Obiettivo generale: valutare e implementare le abilità funzionali alla vita quotidiana al fine di ottenere un miglioramento della qualità della vita e favorire l'inclusione sociale delle persone inserite in questo progetto.

1 - AUTONOMIE PERSONALI

Aree di intervento

• CURA DI SÉ
  provvedere alla propria igiene, acquisire ed esprimere un proprio stile personale, ecc.
• MOTRICITÀ
  Educazione al movimento, sviluppo di abilità grosso-motorie e fino-motorie.
• ALIMENTAZIONE
  Dieta equilibrata appositamente studiata per le esigenze generali dei ragazzi o giovani adulti che frequentano il servizio. Possibilità di seguire diete personalizzate al bisogno.
• GESTIONE DELLE EMOZIONI
  Conoscenza delle emozioni di base, conoscenza del proprio funzionamento e gestione delle risposte eccessive agli stimoli.

Attività'

EMOZIONI IN GIOCO

Il progetto nasce dall’esigenza di esplorare, insieme alle persone disabili del nostro centro, il terreno dei sentimenti umani e delle emozioni al fine di conoscersi meglio e di veicolare il cambiamento con la consapevolezza della possibilità per ognuno di autodeterminarsi e di scegliere.
L’intelligenza emotiva fa parte di una più ampia intelligenza sociale che consente ai singoli di stare bene con gli altri e di interagire in modo sereno. L’obiettivo è quello di conoscersi meglio e condividere le proprie esperienze confrontandosi, maturare competenze relazionali e saper vivere in modo adulto e le situazioni di conflitto riducendo quelle inutili ed affrontando quelle che non si possono evitare.
Una delle cose irrinunciabili, nel lavoro con i gruppi, e per convivere in modo più sano, è quella di lavorare sui concetti di condivisione e di empatia; per fare ciò occorre sviluppare una consapevolezza delle proprie istanze emozionali e del proprio modo di reagire a quelle più distruttive.
Il progetto prevede di poter accogliere, all’interno del gruppo, adolescenti ed adulti che abbiano voglia di mettersi in gioco e di condividere contenuti ed esperienze con i nostri utenti.

Metodologia del lavoro

• Il punto di partenza è il valore fondamentalmente riconosciuto della persona umana chiunque essa sia (bambino, adulto, persona con disabilità…). La persona vale ed ha diritto ad una forma di rispetto incondizionato, hic et nunc, con i suoi bisogni più o meno consapevoli, con le sue potenzialità ed i suoi limiti. Ogni persona quindi, se messa nelle giuste condizioni, può mettere in gioco la propria individualità nell’interazione con gli altri e può scoprire di arricchire ed arricchirsi attraverso l’inclusione delle differenze.
• La persona viene vista in continua evoluzione in grado cioè di compiere dei cambiamenti significativi e di percorrere traiettorie diverse.
•  Attenzione particolare si ha per il clima e per le relazioni, nella convinzione che essi siano fattori determinanti per l’apprendimento. La relazione infatti è lo strumento prioritario ed indispensabile per far sì che possa avvenire uno scambio autentico di esperienze ed una trasmissione di contenuti in un’ottica di crescita e di cambiamento.
• Una delle condizioni perché vi siano relazioni positive e facilitanti è quella di sospendere l’atteggiamento valutativo per lasciare il passo ad una modalità empatica ed affettiva che tenga conto delle emozioni di ciascuno e delle differenze tra le persone.

Strumenti

• Strumenti tecnologici di vario genere
• Utilizzo di schede didattiche fornite dai testi e schede auto prodotte
• Carte evocative
• Giochi di attivazione

ATTIVITÀ MOTORIE

le attività motorie che il servizio propone sono svolte sul territorio attraverso la fruizione di plessi sportivi sia a Somma Lombardo sia nelle città limitrofe:

• corso di nuoto c/o il plesso natatorio Piscina comunale di Somma Lombardo
•  corso di nuoto c/o il centro sportivo Wave di Sesto Calende
• acquaticità “progetto Acqua verticale” c/o il centro sportivo Acqua e Benessere di Gallarate
•  ginnastica in sala attrezzi e ginnastica dolce c/o il centro sportivo Wave di Sesto Calende
• ginnastica dolce, psicomotricità e sala attrezzi c/o il centro sportivo Acqua e Benessere di Gallarate
• ginnastica in sala attrezzi c/o la palestra Linea e Salute di Somma Lombardo
• sul territorio: camminate, trekking in montagna, ciclismo.

2 - AUTONOMIA SOCIALE E RELAZIONALE

Aree di intervento

• INTERAZIONE E COMUNICAZIONE
  avviare una conversazione con estranei, chiedere aiuto per risoluzioni di problemi, incremento della capacità assertiva, ecc.
• USO FUNZIONALE DI STRUMENTI
  uso dell’orologio e gestione del tempo, uso del denaro, uso del telefono, uso della tecnologia, ecc.
• ORIENTAMENTO E MOBILITÀ NEL TERRITORIO
  conoscenza del territorio di appartenenza, educazione stradale, uso dei mezzi pubblici, acquisizione della patente di guida, uso della bicicletta.
• ABILITÀ DOMESTICHE ED ECONOMIA DOMESTICA
  cucinare, fare il bucato, stirare, riordinare e pulire gli ambienti, rifare i letti, utilizzare piccoli e grandi elettrodomestici, gestire un budget, saper fare la lista della spesa, saper riordinare la spesa.
• ABILITÀ NEL FARE LA SPESA E FRUIZIONE SERVIZI DEL TERRITORIO
  fare la spesa c/o il supermercato, pagare correttamente, fruire dei locali pubblici, saper fruire dell’ufficio postale, saper gestire un proprio conto (o carta prepagata), saper prelevare, ecc.
• COMPETENZE COGNITIVE
  L'area cognitiva viene sviluppata all’interno del laboratorio di autonomie sociali e in alcuni momenti anche durante il normale svolgimento delle attività dello SFA ed attività occupazionali.
  Non è stato strutturato uno spazio ed un tempo specifico per il lavoro sulle abilità cognitive in quanto, nell’ottica di fornire una risposta ai bisogni degli utenti, è sufficiente rintracciare un livello cognitivo trasversale alle varie attività e fare in modo che gli utenti sperimentino e mantengano le loro competenze.
  Occorre formalizzare maggiormente e registrare gli aspetti cognitivi relativi ad ogni singola attività nel caso siano previsti degli obiettivi di apprendimento specifici nei PEI.

Attività

ATTIVITÀ DI AUTONOMIE SOCIALI

Sono un insieme di attività esperienziali atte all’acquisizione di competenze funzionali alla gestione della vita quotidiana sociale, domestica e sul territorio. Sono comprese le attività cognitive per l’acquisizione di competenze specifiche e le attività di sviluppo delle competenze nel muoversi (uso dei mezzi pubblici).

Metodologia del lavoro

• Verifica abilità iniziali
• Progettazione dell’attività
• Apprendimento teorico o pratico in ambiente protetto
• Sperimentazione sul territorio o in situazione con affiancamento
• Progressivo abbandono dell’affiancamento fino al raggiungimento dell’obiettivo

Strumenti

• Task-analisis
• Strumenti tecnologici di vario genere
• Utilizzo di schede didattiche fornite dai testi e schede auto prodotte
• Schede di monitoraggio
• Schede di automonitoraggio
• Diario personale